
Barca contro molo a Catanzaro, un disperso: sarebbe un navigatore turco
Lunedì 29 Ottobre 2018 08:54 di Redazione WebOggi.it
Sono riprese dall'alba di questa mattina le ricerche del presunto disperso in mare a Catanzaro. Ieri la sua barca a vela, Meridian Chaser, è giunta a schiantarsi contro il molo del porto, ma di eventuali persone a bordo nessuna traccia. Sulla barca sarebbero stati trovati dei documenti che apparterrebbero ad un uomo di nazionalità turca che viaggiava in barca come scelta di vita, vivendo dei suoi disegni, della sua arte e della sua esperienza. L'uomo sul quale si stanno concentrando le voci di tanti testimoni e di persone che con lui hanno avuto esperienze dirette (a Lido si sarebbe fatto aggiustare il motore due anni fa), avrebbe superato i 55 anni ed avrebbe avuto grande esperienza in mare e grande fisicità. Non uno sprovveduto, dunque. Avrebbe tentato di entrare nel porto per raggiungere la salvezza della sua barca, acquistata lo scorso anno dopo che la sua era stata distrutta da un uragano tra Canada e Stati Uniti. Non ci sono naturalmente conferme ufficiali sull'identità del probabile disperso, ma se fosse confermata l'identità dell'uomo questo escluderebbe quasi certamente la presenza di altre persone a bordo, poichè viaggiava da solo. Ieri avrebbe tentato di approdare a Badolato, ma non potendo per carenze strutturali avrebbe optato per raggiungere il porto di Catanzaro. Le ricerche continuano, con vigli del fuoco, guardia costiera e carabinieri al lavoro, ma le condizioni continuano ad essere estremamente complesse. La sagoma intravista ieri potrebbe non aver avuto riscontri. Ma le ricerche proseguono.