La showgirl Paola Caruso incontra la sua presunta madre biologica di Catanzaro

Ospite del programma televisivo di Canale 5 "Live - Non è la D’Urso", la showgirl Paola Caruso ha conosciuto, dopo 34 anni, quella che potrebbe essere la sua madre biologica. La donna in questione è la catanzarese Imma Meleca, figlia di un conducente di autobus e di una gelataia di Catanzaro. In studio la signora Imma ha raccontato di aver capito che Paola era sua figlia mentre ascoltava la sua storia a Domenica Live: "Lei è mia figlia, il mio cuore parla", dice commossa la signora a Barbara D'Urso. "A Natale - racconta Imma - ho detto alla mia famiglia ho un'altra figlia ed è Paola Caruso. I miei figli mi hanno abbracciata, Paola doveva sapere che non è stata colpa mia, non l'ho abbandonata. Il padre è stato un calciatore molto famoso del Catanzaro". La signora Imma è rimasta incinta molto giovane di un famoso calciatore nella rosa del Catanzaro che nel 1985 riuscì a risalire dalla Serie C alla B. L'uomo però, a detta di Imma, non ha mai saputo nulla della gravidanza. Il giorno dopo il parto, avvenuto il 17 gennaio 1985 nella clinica Sant'Anna di Catanzaro, la madre di Imma le raccontò che a causa di alcune complicazioni la piccola era morta. Una menzogna, secondo la signora, durata per anni fino a quando non ha visto la Caruso in tv. Dopo aver ascoltato questa storia la figlia di Imma, Vanessa, ha deciso di scrivere alla D'Urso e le due donne si sono incontrate per la prima volta nel cosiddetto "ascensore" del programma andato in onda ieri sera. Imma e Paola immediatamente si stringono in un abbraccio commovente. "Non so che cosa dire" dice tra le lacrime Paola, "Nemmeno io, parlano i nostri cuori" le risponde Imma. "Non so cosa dirà il dna ma me lo sento nel cuore", "Lo sento anch'io - le fa eco Imma - è come se i nostri cuori si fossero riconosciuti". Nei prossimi giorni verrà effettuato il test del DNA che confermerà o meno il loro legame di sangue. In seguito, con molta probabilità, uscirà anche il nome dell'ex calciatore giallorosso padre biologico della Caruso. A Catanzaro è già partito il toto-nome.