
Pedrazzini OUT . Tantissime le segnalazioni che aggiungono dettagli e nomi "PAPAbili" alla storia a tinte giallorosse.
Venerdì 05 Aprile 2019 10:15 di Redazione WebOggi.it
A seguito della pubblicazione dell'articolo in cui si ipotizzava che tra la rosa dei presunti genitori della Showgirl Paola Caruso, quello più "vociferato" fosse il nome di Massimo Pedrazzini, in redazione sono piovute segnalazioni e precisazioni da parte dei lettori più ferventi sul tema.
Il presupposto principale è che ad oggi, sia per la madre che per il padre biologico non esistono dati certi e inconfutabili, in quanto nessun esame del codice genetico è stato fatto. Ci sono dichiarazioni, testimonianze, ma niente di legalmente e scientificamente inoppugnabile.
Nel viaggio fatto di gossip e rumors è chiaro che questa storia assuma contorni contraddittori e che faccia storcere il naso a molti. Dal ricongiungimento in diretta tv, al coinvolgimento (gravissimo se fosse provato) di parenti e personale sanitario di quel tempo, i fatti rimangono degni di una soap mediatica di sicuro successo.
Il dato più certo stamane è che, secondo le informazioni segnalate, Pedrazzini NON potrebbe (qualora la madre sia in seguito confermata) essere il calciatore che ebbe quella relazione con la signora Imma Meleca, figlia di un conducente di autobus e di una gelataia di Catanzaro. Il calciatore arrivò al catanzaro troppo tardi in squadra per essere concretamente ipotizzabile. Quindi, a furor di popolo Massimo Pedrazzini FUORI dalla rosa dei probabili padri biologici.
Tra le segnalazioni c'è un altro dato quasi inconfutabile, la stagione presa in esame dai più NON è quella esatta.
Se fosse la signora Imma la madre, la relazione sarebbe dovuta essere quantomeno in corso fino alla primavera dell' 84, calcoli alla mano sui mesi di gravidanza.
Fuori Pedrazzini, dentro altre ipotesi battutissime sui social e tra i messaggi pervenuti al giornale da ieri sera.
Quindi, la stagione da prendere più seriamente in oggetto sarebbe quella '83/'84, e l'altro dato su cui non si può glissare è quello che il giocatore sia stato ceduto in seguito a un grande Club.
Il cerchio, con queste due direttive, si stringe. Quindi ecco il ventaglio dei nomi più accreditati dalle "fonti":
Pino Lorenzo ( acquistato dalla Sampdoria )
Edy Bivi (finito al Bari)
Piero Braglia (andato al Catania)
Flavio Destro (all’Ascoli e papà dell’attuale attaccante del Bologna Mattia Destro )
Giovanni Cervone, (portiere trasferito prima al Genoa poi Parma, Verona e Roma)
La storia della Caruso però, che tiene banco al bar come per strada, porta in sè due elementi micidiali tali da scatenare gli animi degli abitanti del capoluogo: la squadra e la famiglia. Un mix che riflette fedelmente lo spirito dei catanzaresi fino alle viscere, che ripercorre i ricordi, formazioni e quella nostalgia di chi non dimentica mai che aquile si nasce, e se Paola ci è nata è quassi come se l' "indagine" per far luce sulla vicenda a tinte giallorosse, fosse un pò di tutti.
Ipotesi, probabilità.. tutto da scoprire e soprattutto da provare. In altre sedi e con altri mezzi.