"Stige". La Corte d'Appello rigetta la richiesta di sentire il pentito Colosimo: inizia la requisitoria
Venerdì 21 Maggio 2021 17:23 di Redazione WebOggi.it
La Corte d'Appello di Catanzaro ha rigettato la richiesta di sentire il collaboratore di giustizia Massimo Colosimo, classe 1978, nato a Catanzaro ma di Cropani, già condannato a 8 anni nel processo "Borderland", difeso dall'avvocato Claudia Conidi.
A chiedere di volerlo sentire era stato il sostituto procuratore Domenico Guarascio nel processo d'appello, con rito abbreviato, denominato "Stige", l'indagine condotta dalla Dda di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri contro la cosca Farao-Marincola di Cirò Marina. In primo grado, davanti al Gup di Catanzaro, sono state condannate 66 persone, mentre 36 sono state assolte. Mentre con il rito ordinario il Tribunale di Crotone ha condannato 54 imputati e ne ha assolti 24.
Dopo il rigetto della Corte d'appello, il pubblico ministero ha iniziato la requisitoria che procederà il 26 maggio.