Afrodite tra mito, parole e immagini: due giorni di studi e laboratori al MArRC

Martedì 08 Aprile 2025 10:25 di Redazione WebOggi.it

Articolo di R.T.

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria si prepara ad accogliere due giornate interamente dedicate all’approfondimento culturale sul mito di Afrodite, nell’ambito della mostra temporanea “Cyprea. La rete di Afrodite”, in esposizione fino al 27 aprile nella suggestiva cornice di piazza Paolo Orsi.

 

Le attività, che si terranno mercoledì 10 e giovedì 11 aprile, sono promosse con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione di Cipro e del Ministero della Cultura italiano, e vedranno coinvolti esperti, docenti e rappresentanti istituzionali da Italia e Cipro.

La prima giornata, al via dalle ore 9.00, sarà interamente rivolta alle scuole del territorio con il laboratorio didattico “Il gioco delle parole”, incentrato sulle lingue dell’area greco-mediterranea: dal greco classico alla lingua grecanica, fino al greco-cipriota. Un percorso formativo che unisce l’approfondimento linguistico alla scoperta delle antiche radici culturali.

L’iniziativa è curata da Stefania Pennacchio, direttrice artistica della mostra, e dall’artista cipriota Vassilis Vassiliades, con il supporto dei funzionari del MArRC Claudia Ventura e Giuseppina Cassalia, e la direzione scientifica di Daniele Macris, presidente dell’Associazione Culturale Ellenica dello Stretto.

Attraverso esercitazioni pratiche e attività laboratoriali, gli studenti esploreranno testi antichi, elementi di cultura greca e reperti archeologici connessi alla figura di Afrodite, visitando anche la mostra in corso.

Ad aprire ufficialmente l’evento saranno i saluti istituzionali del Direttore del MArRC, Fabrizio Sudano, e del Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, a testimonianza del sostegno dell’amministrazione alla valorizzazione dell’identità linguistica e culturale locale.

Seguiranno gli interventi di Stefania Pennacchio, Daniele Macris, e i contributi video istituzionali del Ministro cipriota dell’Istruzione, Athena Michaelidou, e dell’Ambasciatore di Cipro a Roma, Yiorgos Christofides.

 

Tra i docenti che animeranno la giornata: Freedom Pentimalli, vicepresidente dell’associazione Jalò tu Vua, Giovanna Carbone, insegnante di greco calabro, Spirios Antonellos, direttore del Dipartimento Cultura ed Educazione di Cipro, e Maria Alexandrou, rappresentante del Dipartimento Culturale cipriota.

Nel pomeriggio dell’11 aprile, a partire dalle ore 16.00, si terrà una giornata di studi dedicata all’analisi del mito di Afrodite, con il contributo di esperti di archeologia, storia dell’arte e studi classici. L’evento è sostenuto dalle associazioni Amici del Museo e ANMIG – sezione di Reggio Calabria.

Dopo i saluti istituzionali di Fabrizio Sudano, Athena Michaelidou, Yiorgos Christofides e Stefania Pennacchio, prenderanno la parola i relatori.

Il curatore della mostra, Giorgio Calcara, aprirà la sessione con una riflessione dal titolo “Cyprea: il guscio protettivo di un’idea”. A seguire, Stefania Pennacchio proporrà un intervento su “Incenso, latte e rose. Sul perché l’arte contemporanea ha bisogno di bellezza”, mentre Fulvia Toscano, direttrice di Naxos Legge, analizzerà “Dire Afrodite. La dea ‘tessitrice di inganni’ e i suoi cantori”.

Domenica Galluso, vice direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, approfondirà la rappresentazione artistica della dea con “Afrodite nell’arte”. Non mancheranno importanti focus archeologici: Martina D’Onofrio parlerà di “Afrodite e il sacro: il culto della dea in età greca”, Daniela Costanzo si soffermerà su “Afrodite a Locri Epizefiri: spazi, iconografie e forme rituali”, mentre Fabrizio Sudano presenterà una ricerca su “La presenza di Afrodite nelle subcolonie locresi di Medma e Hipponion”. Chiuderà i lavori Giorgia Tulumello con un interessante studio su “Afrodite in Sicilia: la prostituzione sacra ad Erice”.

 

A coordinare e moderare l’incontro sarà Mariangela Preta, direttrice del Polo Museale di Soriano Calabro.


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