
Il regista Antonio Capuano protagonista del Premio Mario Gallo a Catanzaro
Venerdì 22 Aprile 2022 10:20 di Redazione WebOggi.it
Ritornano le attività del Premio Mario Gallo, prestigioso evento sostenuto dal Ministero dei Beni Culturali e organizzato dalla Cineteca della Calabria, a Catanzaro, in sinergia con la Casa del Cinema, il Circolo del Cinema Cinemazaro, l’associazione Terzo tempo e Catanzaro dentro le Mura. Nella sala del Supercinema, alla presenza di un folto e assai qualificato pubblico, è stato proiettato il film Bagnoli Jungle, con la partecipazione dell’apprezzato e stimato regista Antonio Capuano. L’autore napoletano ha ricordato la sua esperienza vissuta all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro in anni che ha definito “fervidi ed entusiasmanti, pur ritrovando invece una Città peggiorata e dormiente””. Noi siamo degli agitatori culturali “- così ha definito l’impegno del gruppo di enti, la Cineteca della Calabria, La Casa del Cinema e il Cineforum Cinemazaro, Eugenio Attanasio, che da decenni promuove la cultura del cinema, e non solo a Catanzaro. “Si disperdono energie – ha messo in luce Capuano – e risorse in eventi marginali, pacchiani e di basso valore culturale invece di sostenere autori e valide realtà del territorio”.Il regista ha spaziato nella sua ricca e audace nomenclatura, immergendosi in racconti divisi tra realtà, poesia, creatività, immaginazione e ricordando molti aneddoti che hanno richiamato alla sua visione del mondo e alle esperienze napoletane dove ha aiutato a sbocciare giovani registi, su tutti Paolo Sorrentino. L’incontro ha visto gli interventi del presidente della Cineteca della Calabria Eugenio Attanasio, di Davide Cosco direttore della Casa del Cinema, di Stefano Alcaro, direttore SAF Università Magna Graecia Catanzaro, di passati e attuali direttori dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, come Vittorio Politano e Virgilio Piccari,diClaudio Cosentino e Stefania Frustaci, docenti dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, di Domenico Levato, Maria Rosaria Donato della Cineteca della Calabria. L’evento, , si è concluso con la consegna del premio Mario Gallo, opera dell’artista Claudio Angione, ad Antonio Capuano” regista e scenografo coerente e intransigente, che ha saputo rappresentare la società e la cultura meridionale con rigore e forza espressiva realizzando opere coraggiose e mai banali, mantenendo uno stretto legame professionale, artistico e d emotivo con l’insegnamento in Accademia di Belle Arti.”