
La Madonna di Massimo Sirelli in mostra al Museo MARCA di Catanzaro e alla Chiesa del San Giovanni a cura di Stefano Morelli
Giovedì 05 Maggio 2022 09:31 di Redazione WebOggi.it
Sarà inaugurata il 5 maggio, presso il Museo MARCA e la Chiesa del San Giovanni di
Catanzaro, la mostra Santa Maria della Strada, la Madonna dell’artista Massimo Sirelli,
a cura di Stefano Morelli, in collaborazione con la Fondazione Rocco Guglielmo.
La figura di Maria è considerata immagine stessa della Chiesa ed è stata per duemila
anni, da quando apparve e fu “ritratta” per la prima volta dall’evangelista Luca, al centro
della civiltà figurativa del mondo cristiano. Fu, come scrive il curatore Stefano Morelli
“Odidrigia”, Colei che guida, o “Teotoca”, Generatrice di Dio, nelle sempre distaccate e
mai distanti icone bizantine a Oriente, e quindi “Madre”, “Regina”, “Avvocata” e “Salvezza
Nostra” nei suoi sviluppi europei, dove il volto di Maria lo si incontra ovunque con le
sue infinite raffigurazioni in altrettante diverse declinazioni: nelle chiese, per le
strade, per le piazze e nella riservatezza delle abitazioni. Consolatrice e pietosa, è
forse il soggetto più riprodotto dagli artisti nella nostra storia.
L’opera di Massimo Sirelli è certamente una evoluzione dell’icona sacra, riletta
attraverso il suo tempo, la sua personale sensibilità, il suo universo artistico fatto di un
approccio alle arti visive sempre eclettico e curioso, senza mai dimenticare la stella
polare della graffiti art.
L’icona realizzata da Sirelli, “Santa Maria della Strada”, è gentile e musicale, mostra
il suo cuore al passante e accoglie il giovane che da lì passa per caso distratto dalla vita.
Non è dissimile nella sua gioiosa costruzione iconografica dalle canoniche
rappresentazioni dell’Immacolato cuore di Maria, anche se qui manca la spada a
trafiggerne, appunto, il cuore, facendosi più simile forse a una rappresentazione della
Conturbazione, il primo momento dell’Annunciazione, quello in cui Maria riceve il saluto
dell’arcangelo. Sullo sfondo, riprendendo esempi altomedievali proprio relativi all’annuncio,
troviamo, scomposta, l’Ave Maria che da litania acquista ora un ritmo urbano.
L’Opera maestra è frutto di un progetto nato nel 2017 sul palco delle Officine Limone
del Teatro Stabile di Torino, in cui venne chiesto all’artista in occasione della messa in
scena della “Tosca” rivista in chiave contemporanea da Mario Acampa, di realizzare dal
vivo e durante la pièce un’opera rappresentativa della Madonna. Sirelli quindi, come una
scenografia vivente, realizzò questo simbolo dal vivo tra i canti di amore libero ma anche
passionale e tormentato fra la giovane Tosca e il suo amato Cavaradossi.
Un seme pittorico che germoglierà solo dopo quattro anni, ovvero nel 2021 anno in
cui l’opera verrà completata, dopo un anno esatto dalla fine del ciclo di cure della malattia
che colpisce Massimo Sirelli che si trova come scrive il curatore Morelli “[...]
improvvisamente solo di fronte alla propria fragilità, e si scopre, anche lui, perso. Smarrito,
egli come un uomo antico invece di disperare ha pregato invocando Dio, che ha risposto
attraverso Maria che si mostra all’artista e, attraverso l’artista, a noi in una nuova placida e
intima immediatezza. Accadono così, credo, i miracoli, le apparizioni e le manifestazioni
mistiche: in un umile silenzio indistinguibile dalla banalità del quotidiano”.
Il percorso espositivo seguirà un viaggio lungo due tappe. Nella Chiesa del San
Giovanni sarà possibile visitare in mostra l’opera maestra “Oh Lady Mary” di grande
dimensione 140x200 cm. Al Museo Marca, presso la sala della collezione permanente,
sarà invece possibile visitare un altro dipinto su tela di “Oh Lady Mary”, di più piccolo
formato 100x100, insieme ai bozzetti preparatori della stessa.
Quello di “Santa Maria della Strada” è un progetto a cura della Fondazione Rocco
Guglielmo realizzata grazie al sostegno della Curia, del Vescovo di Catanzaro Maniago
e di Don Francesco Brancaccio della Chiesa del San Giovanni, la cui cappella ospiterà
la Madonna dell’artista.
MASSIMO SIRELLI – Biografia
Massimo Sirelli è un'artista italiano. Art e creative director: curioso, eclettico e poliedrico. Il
suo approccio alle arti visive avviene in adolescenza tramite la graffiti art. Attraverso la
prospettiva della strada impara a filtrare i linguaggi metropolitani: le scritte, la pubblicità, gli
arredi urbani, i mezzi pubblici e i rifiuti, tutto diviene per lui ambiente di ricerca ed
sperimentazione. Diplomatosi nel 2003 allo IED di Torino nel dipartimento di Digital e
Virtual Design, per alcuni anni collabora come freelance con diverse agenzie di
comunicazione, lavorando su noti marchi nazionali ed internazionali (Alpitour, Rai, Coca
Cola, Ferrero, Seven, Fiat, Iveco etc.). Nel 2006 apre lo studio creativo Dimomedia e i suoi
lavori iniziano ad essere pubblicati su alcuni dei più importanti libri di grafica e web design
al mondo (Taschen, Gestalten, PepinPress). È docente di Tecniche di presentazione e
Portfolio presso lo IED di Torino e di Como. Nel 2013 Sirelli lancia il progetto
AdottaunRobot.com, la prima Casa Adozioni di Robot da compagnia al mondo. Robottini
Orfani del progresso industriale e del consumismo sfrenato, trovano il loro cuore e la loro
anima attraverso l'opera e la ricerca dell'artista, che li assembla e cerca di dar loro una
nuova "Famiglia". Le sue opere hanno ispirato noti marchi della moda e del prodotto: Cirio,
Amarelli, Jadise, con cui ha realizzato capsule in limited edition. È ambassador di Airc e
collabora con la Onlus Insuperabili, ed è founder del progetto “La mia Calabria è
bellissima”.
“Santa Maria della Strada” - La Madonna di Sirelli
Museo MARCA e Chiesa del San Giovanni, Catanzaro
5 maggio 2022 – 6 giugno 2022
INFO:
Museo MARCA
Via Alessandro Turco 63, 88100 - Catanzaro
Telefono: +39 0961 746797
[email protected] / www.museomarca.info
Orari: 9.30-13.00 e 15.30-20.00, chiuso il lunedì
Ingresso intero Euro 4,00 - ridotto Euro 3,00
Fondazione Rocco Guglielmo
Corso Mazzini 4, 88100 – Catanzaro
www.fondazioneroccoguglielmo.it / [email protected]
Telefono: +39 0961745517
Massimo Sirelli
www.massimosirelli.it
www.instagram.com/massimosirelli
www.facebook.com/massimosirelli
UFFICIO STAMPA
Daccapo Comunicazione
www.daccapocomunicazione.it / [email protected]
Telefono: +39 3408288293 (Ester Apa) / +39 3397050840 (Marcello Farno)